Si è svolta nel pomeriggio di giovedì 2 luglio a Pavia la manifestazione promossa dall’Assemblea Civica e Popolare, composta da 40 associazioni. Cinque cortei in bicicletta sono partiti da diverse zone della città, confluendo davanti al Comune dove è stato consegnato un pacchetto di proposte per rendere Pavia più ecologica e vivibile. Ad accogliere i manifestati e i loro suggerimenti sono stati gli assessori Pietro Trivi e Massimiliano Koch e Nicola Niutta, presidente del Consiglio comunale di Pavia. Tra le proposte avanzate figurano: l’introduzione del limite di velocità di 30 orari in tutta la città, esclusi i tratti di tangenziale; l’introduzione di parcheggi “antifurto”, ad accesso elettronico, per biciclette; l’eliminazione dei posteggi dai marciapiedi; il collegamento della rete di piste ciclabili; la messa in sicurezza degli attraversamenti ciclabili e pedonali; l’ampliamento della zona a traffico limitato, includendo anche corso Garibaldi e via Volta; la pedonalizzazione di Strada Nuova e Piazza Petrarca; spazi più ampi per i dehors dei locali; la realizzazione di di percorsi ciclabili e pedonali protetti per raggiungere gli istituti scolastici; l’aumento delle corse dei bus nelle fasce orarie più frequentate dagli studenti; il divieto di accesso in città per le auto più inquinanti già dal 2020; la realizzazione di parcheggi a corona del centro storico; incentivi per chi va al lavoro in bici o a piedi.
Le proposte per rendere Pavia più ecologica
Nel pomeriggio di giovedì 2 luglio i cortei promossi dall'Assemblea Civica e Popolare
