Pavia: limite di 30 all’ora per chi viaggia in auto in gran parte della città

Si segue il modello già adottato a Bologna

Pavia segue l’esempio di Bologna: nei prossimi mesi verrà attuato il progetto “Pavia Città 30”, che prevede il progressivo aumento delle strade dove non si potranno superare in auto i 30 chilometri orari. L’annuncio è stato dato oggi, lunedì 3 marzo, in una conferenza stampa svoltasi in Comune, alla presenza del sindaco Michele Lissia e della sua vice Alice Moggi, che è anche assessora alla mobilità.
“Vogliamo rendere la città più vivibile e sicura, anche per i pedoni e i ciclisti – ha spiegato Lissia -. La nostra non è una scelta ideologica: non a caso la prima a compiere tale passo è stata nel 2021 Olbia, guidata da un’Amministrazione di centrodestra.Che sia necessario un riordino della viabilità a Pavia è sotto gli occhi di tutti: è un percorso che avviamo per il bene dei cittadini”.
Alice Moggi ha spiegato come si arriverà ad introdurre il provvedimento: ” ‘Pavia Città a 30’ non è un cartello stradale, ma una visione diversa di città. Vogliamo che Pavia sia più a misura di persone, un luogo dove non ci sia più paura a circolare a piedi e in bici. Entro l’estate approveremo le linee di indirizzo: poi, progressivamente, indicheremo le strade nelle quali non si potranno superare i 30 orari. Non vogliamo dichiarare guerra alle auto: però a Pavia deve esserci spazio per tutti. Abbiamo previsto un’adeguata campagna di informazione, che sarà accompagnata anche da incontri con i cittadini. In futuro, dove è possibile, toglieremo le auto dai marciapiedi e dalle piazze, che devono tornare ad essere luoghi di aggregazione e non solo parcheggi come avviene oggi”.
SUL PROFILO INSTAGRAM DE “IL TICINO” POTETE ASCOLTARE UN PASSAGGIO DELL’INTERVENTO, IN CONFERENZA STAMPA, DELLA VICESINDACO ALICE MOGGI