Aler Pavia-Lodi (nella foto la sede pavese di via Parodi) si è aggiudicato due bandi europei per un totale di oltre 1 milione e 300 mila euro. Saranno utilizzati per realizzare due importanti progetti, nei territori di Pavia (866.410 euro) e Lodi (519.614, 52 euro) a sostegno della casa e per le persone fragili più disagiate.
I progetti presentati dall’Azienda guidata dalla presidente Monica Guarischi sono stati interamente finanziati e permetteranno di realizzare postazioni fisse (a Pavia) e mobili (a Lodi) a supporto delle pratiche burocratiche per la manutenzione degli edifici. Inoltre nelle varie palazzine di Aler saranno realizzati importanti progetti legati agli orti botanici, informazione circa l’alfabetizzazione, per il contrasto alla violenza sulle donne, ecc…
“Siamo riusciti a cogliere entrambe le occasioni, sia per Pavia che per Lodi – ha detto la presidente Guarischi -. E il contributo richiesto all’Unione europea è stato concesso per intero. La nostra filosofia va oltre l’assegnazione di case: vuole essere un aiuto ai soggetti fragili, alle famiglie in difficoltà, alle donne, ai giovani… Con questi progetti, il supporto sarà concreto: assistenza diretta con presenza di personale sul territorio, laboratori formativi e corsi informativi. La lista di progetti è davvero lunga e variegata e soprattutto è in linea con quello di cui realmente e quotidianamente hanno bisogno le persone in difficoltà”.
AL TEMA VERRA’ DEDICATO UN AMPIO SERVIZIO SUL NUMERO DE “IL TICINO” NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E IN EDICOLA DA VENERDI’ 28 FEBBRAIO
