Un nuovo premio di prestigio è stato raggiunto da un allievo del Conservatorio di Musica Franco Vittadini di Pavia.
Il riconoscimento è stato ottenuto dal giovane Matteo Piroso di 17 anni, iscritto al secondo anno del triennio del corso di Clarinetto e vincitore del Primo premio ex-aequo al 24° Concorso Internazionale F.Schubert di Ovada, sezione V fiati solisti ( Clarinetto) categoria D.
Il Concorso di rilievo internazionale si è svolto a Ovada dal 1 al 10 novembre del 2024 presso il Teatro Splendor – Auditorium Istituto S.Caterina e grazie alla direzione artistica di Maurizio Barboro.
Alessandro Maffei, direttore del Conservatorio di Musica Franco Vittadini di Pavia, dichiara: “È con grande orgoglio e soddisfazione che accolgo la notizia del premio ottenuto dal nostro giovane alunno Matteo Piroso. Questo risultato ci offre un’occasione per ricordare il ruolo fondamentale del nostro Conservatorio come istituzione formativa e culturale. Oltre a essere un luogo di studio, il conservatorio è un laboratorio di idee e di crescita personale, dove i giovani musicisti possono sviluppare il proprio potenziale in un contesto di eccellenza e con il supporto di docenti altamente qualificati. I numerosi premi ottenuti dai nostri allievi sono la dimostrazione concreta di come la sinergia tra talento individuale, guida didattica e opportunità offerte dall’istituzione possa portare a risultati di altissimo livello.”
Il docente del Conservatorio di Musica Franco Vittadini di Pavia Sergio Casellato dichiara:” Questo importante riconoscimento non solo testimonia il talento straordinario di Matteo Piroso, ma anche l’impegno, la dedizione e la passione che ha dimostrato durante il suo percorso di studi. Come docente, ho avuto il privilegio di accompagnarlo in questa fase di crescita artistica, e sono certo che questo traguardo rappresenti solo l’inizio di una carriera luminosa nel mondo della musica Auguro a Matteo di continuare a coltivare il suo talento con la stessa passione e determinazione, affrontando con entusiasmo le nuove sfide che il futuro gli riserverà”.
