Si è svolta a Palazzo Mezzabarba, presieduta dall’assessora alla Politiche Giovanili, Angela Gregorini, la prima seduta della Consulta Giovanile di Pavia, aperta a rappresentanti di associazioni, collegi universitari e scuole superiori. La Consulta Giovanile era stata introdotta dalla Giunta Depaoli, salvo poi però rimanere inattuata fino ad oggi. All’ordine del giorno la votazione per il ruolo di Presidente e Vicepresidente, che ha visto l’elezione rispettivamente di Helena Memeo (Collegio Santa Caterina) e di Simone Zingales (Collegio Cairoli), quest’ultimo arrivato secondo al ballottaggio. Ora spetterà alla Consulta il compito di portare avanti le idee delle giovani e dei giovani pavesi, nonché di riformare il regolamento approvato dall’amministrazione Depaoli, ormai desueto.
Grande soddisfazione da parte dei due consiglieri comunali presenti in aula che, come da regolamento, partecipano alla Consulta senza diritto di voto.
Luca Testoni (capogruppo Alleanza Verdi e Sinistra): “Finalmente, dopo più di cinque anni di attesa, la Consulta Giovanile, come previsto dal programma di coalizione del centrosinistra, è attuata. La grandissima partecipazione di giovedì sera è la risposta di una generazione troppo spesso accusata di essere indifferente alla gestione della cosa pubblica. Le giovani e i giovani hanno invece sempre dimostrato di essere in prima fila nella lotta per cambiare il nostro Paese: lo hanno dimostrato attivandosi in prima persona per la giustizia sociale e ambientale, lo dimostra il movimentismo che anima scuole superiori e università. Oggi, finalmente, le nostre coetanee e i nostri coetanei hanno la possibilità di dibattere e confrontarsi tra loro sui problemi della nostra città, in un’assemblea a loro dedicata. Esprimo grande soddisfazione per l’elezione di Helena Memeo alla presidenza della consulta, a cui vanno i miei più vivi complimenti”.
Tommaso Bernini (capogruppo Azione): “Dopo anni di inattuazione del regolamento siamo riusciti a rendere la Consulta realtà. Un grande lavoro di squadra che ha dato i suoi frutti. Penso che sia importante iniziare subito a parlare di temi concreti, che interessano i ragazzi e le ragazze di Pavia. Dovremo parlare di come rendere Pavia più vivace, ragionando sui luoghi di socialità, su eventi e iniziative per i giovani, su come rendere lo sport inclusivo e accessibile a tutti, su agevolazioni legate al trasporto pubblico per i giovani, sul diritto allo studio degli studenti. I temi sono tantissimi e ho grande fiducia nella mia generazione. Sono molto contento dell’elezione di Helena Memeo come Presidente, donna, preparata e dotata di grande slancio ideale: un gran bel segnale. A chi pensa che i giovani siano disinteressati e scansafatiche abbiamo dato una risposta netta: abbiamo voglia di fare e lo dimostreremo”.