Svolta nelle indagini per l’omicidio dell’uomo di 33 anni, di nazionalità rumena, ucciso con una coltellata alla schiena a Mede (Pavia), in Lomellina, nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 dicembre. I carabinieri del nucleo investigativo di Pavia, che indagano sul fatto insieme ai loro colleghi della compagnia di Voghera (Pavia), hanno sottoposto a fermo quattro uomini, tutti connazionali della vittima, che abitano nella casa di fronte alla quale è stato trovato il corpo del 33enne ucciso. Secondo gli accertamenti condotti dai militari, uno di loro avrebbe sferrato l’unico colpo risultato fatale, mentre gli altri tre “sarebbero i correi responsabili del delitto”, come viene sottolineato in un comunicato dell’Arma. L’aggressione sarebbe avvenuta dopo una lite tra l’uomo ucciso e i suoi connazionali, scoppiata prima sull’uscio di casa e poi proseguita in strada. I quattro ieri pomeriggio, mercoledì 13 dicembre, erano stati interrogati a lungo in caserma. Restano da chiarire anche le cause del diverbio, degenerato in maniera tragica. Particolari che potranno emergere dall’inchiesta coordinata da Andrea Zanoncelli, sostituto procuratore di Pavia.
