Nasce in provincia di Pavia la “Rete Integrata Territoriale Demenze”, un nuovo modello di assistenza che punta a rendere più efficienti i servizi rivolti ai pazienti con demenza e Alzheimer residenti nel territorio. L’iniziativa è di Fondazione Mondino Irccs (nella foto, ndr), Asp Pavia e Consorzio Domicare. Il progetto, finanziato con il sostegno di Fondazione Cariplo, prevede l’istituzione di una centrale operativa demenze e di uno sportello informativo all’istituto geriatrico Santa Margherita di Pavia e al Mondino , con presidi anche Vigevano (Pavia) e in Oltrepò Pavese, da realizzarsi in un periodo di tre anni.
“Compito della centrale operativa – sottolinea una nota – sarà gestire le richieste dei referenti del territorio che si occupano di demenza quali medici di medicina generale, assistenti sociali, strutture sanitarie, individuando i percorsi di assistenza adatti al paziente e attivando la rete degli istituti sanitari e socio sanitari sul territorio in relazione con i Centri per il deterioramento cognitivo e demenze (CDCD) e le Case di comunità, per una presa in carico precoce e continuativa”.
Tra le attività promosse dalla Rete vi è anche “la promozione di screening e campagne informative per favorire l’emersione del sommerso, ossia pazienti che non possono o non riescono ad accedere ai servizi disponibili sul territorio, con conseguente rischio di un rapido peggioramento della qualità di vita e aggravio di impegno per familiari e caregiver”.
In Lombardia sono circa 164 mila i soggetti over 65 affetti da demenza. In provincia di Pavia si stima la presenza di circa 9.000 pazienti con demenza, di cui 6.000 con malattia di Alzheimer.