Neri Marcorè, Carmen Consoli, Michele dell’Utri (in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano), Paolo Fresu. Sono alcuni dei nomi che animeranno la prima edizione del Varzi Festival, kermesse di eventi prevista per il mese di giugno, dal 16 al 25. Multidisclinarietà, ecosostenibilità e coinvolgimento del territorio (non solo di Varzi ma anche dei paesi vicini al bellissimo Borgo della valle Staffora): “Si tratta di una finestra sul mondo delle arti che animerà tutto il territorio varzese – ha commentato il presidente della Provincia Giovanni Palli durante la conferenza stampa di presentazione della rassegna, svoltasi nella mattinata di martedì 16 maggio presso la sala delle Colonne del palazzo dell’amministrazione provinciale in piazza Italia -. I 20 eventi proposti coinvolgeranno anche paesi come Pietragavina, Bosmenso e parchi e luoghi significativi di Varzi, uno dei borghi più belli d’Italia”.
“Varzi Festival” si propone come motore di rinascita dei borghi con un nuovo modello che sarà anche ecosostenibile, tanto da ricevere la certificazione “Ecoevent” di Legambiente. La rassegna è stata interamente organizzata da ItaliaFestival (presieduta da Francesco Maria Perrotta), associazione di categoria che riunisce i principali festival italiani, in collaborazione con il Comune di Varzi e nell’ambito di una azione di “rigenerazione culturale e sociale” in seno al progetto finanziato dal Ministero della Cultura in risposta al PNRR “Bando Borghi” 2022.
La kermesse si aprirà il 16 giugno alle ore 18 a Varzi con uno spettacolo di musica diffusa, alle 21.30 ci sarà presso il parco di Villa Mangini “Omaggio a Morricone” con l’orchestra “La Corelli”. Paolo Fresu si esibirà a Pietragavina il giorno successivo, 17 giugno, alle ore 19; Neri Marcorè con “Gaber, monologhi e canzoni” sarà a Varzi nella serata del 24 giugno. E’ previsto a settembre anche un “Varzi Festival OFF” a cui parteciperà anche la nota cantante Carmen Consoli.
Tutti gli spettacoli sono completamente gratuiti.
(in foto, da sinistra: Francesco Maria Perrotta, Giovanni Palli, Franco Belletti di ItaliaFestival e Claudio Longhi, direttore della Fondazione Piccolo Teatro di Milano)