Sono ufficialmente partiti i lavori per la realizzazione del “Parco Gerolamo Cardano per l’innovazione sostenibile”, il parco tecnologico-scientifico che sorgerà in zona Cravino, su terreni di proprietà dell’Università di Pavia. Alla cerimonia di avvio dei lavori, svoltasi nella sede del Museo della tecnica Elettrica di via Ferrata a Pavia nella mattinata di venerdì 11 ottobre, hanno partecipato l’Assessore all’Università, Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia Alessandro Fermi, il Presidente di Assolombarda Alessandro Spada, il Sindaco di Pavia Michele Lissia, il Rettore dell’Università pavese Francesco Svelto, l’amministratore delegato di Arexpo Igor De Biasio.
“Con il Parco Cardano sorgerà a Pavia un distretto dell’innovazione, strettamente collegato all’area tecnologico–scientifica dell’Ateneo, in cui sono presenti la Facoltà di Ingegneria e i Dipartimenti di Biologia e Biotecnologie, Matematica, Scienze naturali, oltre alle sezioni di Genetica e Matematica del CNR, oltre agli IRCCS, al CNAO, ai centri di ricerca – ha ricordato il Rettore dell’Università Francesco Svelto -. Inoltre, oggi diamo avvio anche al cantiere dei nuovi Istituti scientifici di Chimica e Scienze del Farmaco dell’Ateneo”.
Una vera e propria rigenerazione urbana dell’area compresa tra Via Taramelli, Via Bassi e Via Aselli, resa possibile da finanziamenti di Regione Lombardia e del Ministero per l’Università e la Ricerca. Entrambi gli interventi contribuiscono in modo significativo, insieme al Campus della Salute inaugurato un anno fa, a un nuovo sviluppo della zona Nord di Pavia.
(In foto da sinistra e simbolicamente abbigliati da operai: Igor De Biasio, Francesco Svelto, Michele Lissia, Alessandro Fermi e Alessandro Spada)