Un richiamo alla partecipazione, all’esprimere la propria preferenza ma anche all’impegno nel volere una città che possa essere sempre di più “a misura d’uomo” e nel desiderare un’Europa in cui regni finalmente la pace. Mons. Corrado Sanguineti, Vescovo di Pavia, ha voluto ribadire, durante la celebrazione dei Vespri in Cattedrale per la Festa delle Ss. Spine nella serata di lunedì 20 maggio, la necessità di non distaccarsi dall’impegno civile, “ritrovando la passione e l’impegno di dire una nostra parola e di esprimere una scelta per il cammino futuro dell’Europa” e naturalmente anche per la città di Pavia che l’8 e il 9 giugno dovrà scegliere il suo nuovo sindaco.
Un richiamo deciso, quello del Vescovo, rivolto alle autorità presenti in Duomo (tra cui anche il sindaco uscente Fabrizio Fracassi e il prefetto Francesca de Carlini) ed ai numerosi cittadini giunti sfidando il maltempo e la pioggia, condizioni meteo avverse che hanno impedito anche lo svolgimento della tradizionale processione, limitata solo al percorso della navata centrale e all’uscita sul portone del Vescovo con le Ss. Spine, che hanno così salutato comunque la città prima del loro ritorno sopra all’altar maggiore con il meccanismo barocco della “nivola”.
Sul sito della Diocesi di Pavia è presente l’omelia completa del Vescovo Corrado.
Sul numero del settimanale “il Ticino” di venerdì 24 maggio sarà presente un ampio servizio con foto e il racconto della Festa delle Ss. Spine.
