Una scrivania munita di tutto il necessario per accogliere, anche dal punto di vista legale, il racconto doloroso della donna vittima di violenza, un divanetto con alcuni giochi per i più piccoli e un accogliente colore rosa alle pareti. E’ stata inaugurata nella mattinata di venerdì 5 aprile presso il Comando della Polizia Locale di viale Resistenza a Pavia, la nuova “Sala Rosa”, una stanza creata appositamente per accogliere le donne, ed eventualmente i loro bambini, che hanno deciso di denunciare situazioni di violenza. La nuova stanza è stata benedetta da don Daniele Baldi, parroco di Santa Maria del Carmine.
“Vogliamo essere vicini alle donne in difficoltà ed ai loro figli, nella speranza che questa stanza possa servire il meno possibile, se non addirittura non essere mai utilizzata – ha detto il sindaco, Mario Fabrizio Fracassi -. Ma i dati non sono confrontanti, la piaga della violenza contro le donne continua a crescere”.
“Sono orgoglioso di questo traguardo raggiunto – ha detto l’assessore comunale alla Polizia Locale Pietro Trivi -. Il personale in cinque anni si è ridotto ma ci siamo impegnati a portare a termine questo progetto nato da una firma del protocollo di intesa con la Procura della Repubblica secondo il quale il personale della Polizia Locale ha seguito corsi di formazione specifici per il supporto alle vittime di reati connessi con la violenza di genere”.
Presenti all’inaugurazione il Comandante della Polizia Locale Flaviano Crocco, gli assessori Mara Torti, Anna Zucconi e Chiara Valsini, il consigliere provinciale Andrea Frustagli in rappresentanza della Provincia di Pavia, il Prefetto Francesca de Carlini, il candidato sindaco del centrodestra Alessandro Cantoni e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine di Pavia.