Una città sempre di più a portata del cittadino, che sia in grado di rispondere ai bisogni di tutti in modo semplice e immediato. E’ lo scopo delle azioni che rientrano nel progetto “Pavia Smart City”, la cui cornice è stata presentata nella mattinata di giovedì 30 luglio in Comune a Pavia durante un’apposita conferenza stampa a cui hanno preso parte il Sindaco, Mario Fabrizio Fracassi, Roberto Mura (Consigliere con incarico al progetto “Smart City”), gli assessori Roberta Marcone (Turismo e alle Attività Produttive), Mariangela Singali (Cultura) e Alessandro Cantoni (Istruzione) e il Responsabile dei servizi informatici del Comune di Pavia, Luca Galandra. L’idea di fondo è quella di avviare al più presto la creazione di una rete che comprenda a livelli diversi anche Università, enti territoriali e cittadinanza per la progressiva digitalizzazione dei servizi comunali, con applicazioni e soluzioni da adottare a cadenza regolare. La tematica è trasversale e comprende anche gli altri assessorati: “I servizi digitalizzati che vorremmo realizzare devono essere semplici e alla portata di tutti e comprendono praticamente tutti i settori di una città – ha ricordato Roberto Mura -. Rendere la vita più semplice al cittadino è il nostro scopo e per questo lavoreremo, anche grazie al supporto di Regione Lombardia, ad un progetto strutturato che comprenda anche momenti di formazione per i cittadini”. Il consigliere Mura ha anche annunciato che Pavia si rende disponibile a essere un laboratorio per la sperimentazione di soluzioni innovative relative proprio alla digitalizzazione. Il sindaco Fracassi ha sottolineato che le facilitazioni rese possibili dalla tecnologia consentono di rendere le città più attrattive per turisti e investitori e rappresentano quindi anche un’opportunità economica. Presente anche la professoressa Antonella Forlino, prorettrice all’internazionalizzazione che ha lanciato l’idea di una serie di corsi destinati ai cittadini e dedicati proprio all’utilizzo delle nuove tecnologie.