Dal 2 all’8 marzo, in occasione di Milano Museo City, Tecno apre le porte della sua sede di Piazza XXV Aprile per accogliere la Mostra Permanente dedicata a Carlo Mo. Un’esposizione che celebra il dialogo tra arte e design, mettendo in luce il profondo legame tra l’artista pavese e il mondo della progettazione industriale.
L’evento rappresenta un tributo all’innovazione e all’artigianalità, valori condivisi sia da Carlo Mo che da Tecno. In particolare, la mostra evidenzia il forte utilizzo di materiali industriali, come l’acciaio inox, e il loro ruolo nell’integrazione tra forma e spazio negli ambienti urbani, con un occhio di riguardo alla città di Milano.
Un punto focale della mostra è il dialogo tra creatività e innovazione, da cui nacque “Chip”, la seduta progettata da Carlo Mo per Tecno nel 1991 all’interno della collezione ABV. Non solo un elemento di design, ma una vera e propria espressione artistica, in cui l’artista ha voluto racchiudere la sua visione dell’arredo come spazio di introspezione e connessione con sé stessi. Un’opera che suggella il profondo legame tra Mo e l’arte africana, ulteriore testimonianza della sua sensibilità artistica e del suo desiderio di sperimentazione.
La Mostra Permanente di Carlo Mo all’interno della sede Tecno rappresenta un’occasione unica per esplorare il connubio tra arte, design e innovazione, rendendo omaggio a un artista capace di trasformare la materia in un linguaggio espressivo senza tempo.
(Nella foto di Pierino Sacchi la scultura “Verso Itaca”, che suggella il legame tra Milano e Pavia e anche con il resto del mondo all’aeroporto di Linate, per seguire Carlo Mo nel suo percorso)