Policlinico San Matteo e festività natalizie all’ordine del giorno del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si è svolto alla Prefettura di Pavia (nella foto). E’ stata condivisa la “programmazione delle iniziative da mettere in campo a 360 gradi per rafforzare la cornice di sicurezza del Policlinico San Matteo, a tutela di operatori e pazienti – sottolinea una nota della Prefettura -. Rafforzamento delle misure di sicurezza passive, estensione del sistema di videosorveglianza, anche con remotizzazione delle immagini presso la sala operativa della Questura, implementazione dei pagamenti elettronici per ridurre ulteriormente la presenza di contante nelle casse automatiche e scoraggiare i tentativi di furto. Apertura di un Tavolo in Prefettura con l’Ordine dei Medici e degli Infermieri e con gli attori istituzionali dedicati per la verifica della possibile strutturazione omogenea, in linea con le previsioni normative, di standard di gestione dei pazienti con disturbi comportamentali. Progressiva concretizzazione delle misure previste nel Protocollo operativo sottoscritto lo scorso luglio dal Prefetto e dai vertici di Ats, Asst e Policlinico San Matteo, con particolare riguardo alla formazione dedicata del personale sanitario e sociosanitario, alla gestione delle situazioni di conflitto, all’immediata valutazione del contesto di rischio per il corretto orientamento dei comportamenti, in presenza di soggetti problematici o in condizioni di disagio psichico, per gestire al meglio le procedure di sicurezza. Ciò a completamento delle misure di sicurezza in atto quali la presenza del personale della Polizia di Stato, in orario diurno, e della vigilanza privata, 24 ore su 24”.
Questo il principale tema all’ordine del giorno del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto di Pavia, Francesca De Carlini, presente per l’occasione il direttore generale del San Matteo, Stefano Manfredi, oltre al sindaco Michele Lissia, al questore Nicola Falvella e ai vertici dei Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco.
E’ stato “condiviso e approvato, infine, il progetto elaborato dal Comune di Pavia per prevenire e contrastare l’odioso fenomeno delle truffe agli anziani, grazie ad uno stanziamento dedicato del Ministero dell’Interno. Per il 2025 vengono confermate le progettualità già intraprese: campagne informative rivolte alla popolazione anziana ed incontri formativi con la partecipazione di personale della Polizia Municipale di Pavia per consigli dedicati e indicazioni di riferimento. Introdotte anche misure innovative per favorire l’attivazione di reti sociali per contrastare solitudine e fragilità, attivando anche un servizio di supporto psicologico diffuso sul territorio. Il Progetto, una volta convalidato in sede centrale, permetterà l’accesso al Fondo Unico Giustizia per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani, cui seguirà, successivamente, la sigla di uno specifico Protocollo d’Intesa tra Prefettura e Comune di Pavia”.
