“Proprio la grande speranza che Cristo risorto immette nella vita rende i credenti attenti a valorizzare ogni frammento di bene e di bellezza che s’incontra nell’esperienza umana, ogni speranza, anche quelle più modeste e piccole, che sostengono la fatica del vivere ed essi si sentono amici e alleati di tutti coloro che non si rassegnano al male e al nulla e sperano contro ogni cinismo e scetticismo. Così, carissimi fratelli e sorelle, il Giubileo che stiamo per vivere non racchiude solo un messaggio religioso di conversione, ma ha anche un riflesso a livello sociale e umano. Qui si colloca l’invito di Papa Francesco a costruire «un’alleanza sociale per la speranza» e vogliamo raccogliere questo appello anche per la nostra città e il nostro territorio”.
E’ uno dei primi passaggi dell’omelia che il Vescovo di Pavia, Mons. Sanguineti ha pronunciato durante il Pontificale in occasione della Festa Patronale di San Siro, celebrato in Cattedrale alle ore 18 di lunedì 9 dicembre. Nella sua riflessione, Il Vescovo ha proposto alla città diverse “alleanze”: per la pace, per la vita, per i detenuti, per i malati, per le giovani generazioni, per i migranti, un’alleanza che metta al centro i poveri; un vero e proprio percorso di “alleanza sociale per la speranza”, come voluto da Papa Francesco.
L’omelia completa del Vescovo Corrado è disponibile sul sito della Diocesi di Pavia diocesi.pavia.it; sul nostro settimanale di venerdì 13 dicembre il racconto della festa patronale con alcune belle immagini.