Fondazione Cariplo rinnova il proprio impegno verso le comunità locali con il
lancio del Bando Progetti Emblematici Maggiori 2025, un’iniziativa che guarda al
futuro dei territori per sostenere progetti innovativi e di alto impatto sociale, culturale,
ambientale e scientifico. Il bando è stato pubblicato nei giorni scorsi. Il testo definisce nei dettagli tempi e modalità per presentare progetti di valore.
Ogni anno, 4 province (tra quelle della Lombardia e Piemonte, territorio di competenza
di Fondazione Cariplo) sono destinatarie di questa straordinaria misura.
Per il 2025, le province di Cremona, Lecco, Novara e Pavia saranno destinatarie di
risorse fino a 5 milioni di euro ciascuna, per sostenere interventi in grado di
rispondere ai bisogni delle comunità, creare reti collaborative tra soggetti pubblici e
privati e promuovere lo sviluppo di ecosistemi territoriali sostenibili.
Il Bando è stato presentato a Pavia, nella Sala degli Affreschi del Collegio Borromeo,
venerdì 22 novembre (nella foto).
Erano presenti e sono intervenuti Giancarlo Albini, presidente della Fondazione della
Comunità della Provincia di Pavia e, per Fondazione Cariplo: Andrea Rebaglio,
direttore dell’Area Attività Filantropiche Trasversali e Sfide di Mandato, Andrea
Trisoglio, responsabile del Progetto Fondazioni di Comunità, Valentina Cairo,
programme officer dell’Area Ricerca Scientifica e Tecnologica.
È stato proiettato un intervento video del presidente di Fondazione Cariplo, Giovanni
Azzone.
Ha portato il suo saluto il rettore dell’Almo Collegio Borromeo, Alberto Lolli.
Su questa iniziativa, ormai per tradizione, grazie alla collaborazione in atto da diversi
anni, si innesta l’importante collaborazione con Regione Lombardia che può integrare
– per le province lombarde – con 3 mln di euro per ogni provincia, incrementando,
così, notevolmente la possibilità di sostenere progetti emblematici sul territorio.
Nel 2024, anno in corso, i progetti emblematici hanno interessato le province di Como,
Varese, Verbano Cusio Ossola e Brescia: la selezione dei progetti è in corso.
Nel 2026, beneficiari saranno i territori di Bergamo, Sondrio, Mantova, Lodi e Monza
Brianza (quest’ultima provincia è stata inserita per la prima volta come beneficiaria
delle risorse).
Il Bando che guarda al 2025 punta, sempre più, a finanziare progetti ambiziosi che
affrontino sfide complesse, generino benefici tangibili e coinvolgano attivamente le
comunità locali.
Per migliorare l’efficacia e velocizzare i tempi di valutazione, la selezione si articolerà in
due fasi: una prima dedicata alla presentazione di proposte preliminari: ha scadenza il
13 marzo 2025; e una seconda, a cui accederanno i progetti che avranno superato la
prima fase, riservata alla definizione dei progetti. La fase 2 si chiuderà il 30 ottobre
2025. Questo approccio innovativo mira a garantire che le proposte siano
concretamente realizzabili, sostenibili e rappresentative delle necessità del territorio.
La condizione sine qua non, infatti, è che i progetti che vengono presentati siano
immediatamente cantierabili, ciò per evitare che le risorse restino giacenti (o
addirittura inutilizzate), pena l’esclusione dalla valutazione.
La richiesta di contributo può essere compresa tra 1 e 5 milioni di euro: ciò significa
che un territorio può, potenzialmente, impegnarsi su un unico progetto. Chi presenta il
progetto deve poter mettere in campo un cofinanziamento pari ad almeno il 30% dei
costi totali.
Non sono ammissibili progetti che:
– abbiano già ricevuto precedenti contributi dalla Fondazione sul medesimo intervento;
– abbiano caratteristiche idonee per concorrere all’interno di altri bandi della
Fondazione Cariplo;
– siano di sostegno alle attività ordinarie degli enti richiedenti;
– puntino alla realizzazione e/o rifunzionalizzazione di uffici della Pubblica
amministrazione;
– abbiano interventi già avviati al momento dell’invio del Progetto (Fase 2).
L’obiettivo è sostenere interventi che migliorino la coesione sociale, riducano le
disuguaglianze, promuovano la sostenibilità ambientale e favoriscano l’innovazione
culturale e scientifica, rispondendo in modo concreto alle sfide locali e contribuendo
al benessere delle comunità.
«Gli emblematici maggiori sono un’occasione importante ed ulteriore tra quelle che
Fondazione Cariplo mette a disposizione del territorio per sostenerne progetti. Ci sono,
ad esempio, i bandi tradizionali, o le risorse gestite in collaborazione con le 16
fondazioni delle comunità locali; questa iniziativa è un’opportunità in più, che si
presenta ogni 4 anni e che va interpretata nel modo opportuno. Il termine emblematico
è particolarmente significativo. Ci piacerebbe in sintesi ricevere grandi progetti che
siano davvero espressione di un’esigenza il più trasversale possibile. Non progetti
minori che spesso possono essere invece realizzati partecipando ai bandi, ma progetti
che vogliono volare e puntare in alto. Sono convinto che il territorio saprà riconoscere
questi elementi di valore all’interno della comunità. Devono essere interventi che
riescano a cambiare la faccia del territorio e contemporaneamente coinvolgano in
modo integrato le comunità. Mettiamo a disposizione una cifra importante che può
arrivare fino a 5 milioni di euro, è fondamentale che ci sia una coesione significativa
della comunità nel capire quali siano i progetti di sviluppo e di contrasto alle
disuguaglianze verso cui destinare queste risorse», ha sintetizzato Giovanni Azzone,
presidente di Fondazione Cariplo.
«Gli Emblematici Maggiori sono per il territorio della provincia di Pavia una
straordinaria opportunità, ben maggiore – come dice il nome – rispetto ad altri
consueti strumenti erogativi, per rispondere ai bisogni concreti della comunità. Si tratta
di proporre e lavorare a progetti di ampio respiro e nel far questo la comunità stessa
diventa più unita, capace di attivare reti, di stringere relazioni autentiche. Un obiettivo
al quale la Fondazione della Comunità lavora da tempo, valorizzando quelle proposte
che mettano insieme idee ed esigenze di vari settori, con l’unico scopo di realizzare
davvero qualcosa che sia emblematico, utile, d’aiuto alle fasce più deboli e in grado di
durare nel tempo» – ha dichiarato Giancarlo Albini, presidente della Fondazione della
Comunità della Provincia di Pavia.
Il Bando Progetti Emblematici Maggiori 2025 rappresenta un’occasione unica per le
province coinvolte di costruire un futuro più equo e sostenibile, sfruttando al meglio le
risorse a disposizione e potenziando la collaborazione tra i diversi attori del territorio.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il testo sul sito:
https://www.fondazionecariplo.it/it/contributi/interventi_emblematici/interventiemblematici.html