CNA Lombardia al TTG di Rimini

Esperienze territoriali e turismo delle radici

CNA Lombardia Turismo e Commercio debutta al TTG di Rimini, dall’ 8 all’11 ottobre, presentando un programma ricco di opportunità: quindici incontri con buyer internazionali, sei pacchetti esperienziali e uno speech dedicato al “Turismo delle radici”. Durante la kermesse riminese, gli imprenditori associati avranno l’occasione di presentare le loro offerte a operatori provenienti da tutto il mondo, con un focus particolare sui mercati medio orientali, asiatici e americani. Le proposte esperienziali spaziano dai suggestivi laghi comaschi e bresciani, all’Oltrepò pavese, con la partecipazione di Casale Auriga di Codevilla, splendida foresteria lombarda, nata da un progetto della famiglia Casarini, con l’obiettivo di far scoprire e conoscere il meraviglioso territorio dell’Oltrepò Pavese che circonda la struttura. Tema centrale, in piena sintonia con il tema proposto da CNA nazionale all’ interno della Fiera, è il “Turismo delle radici” che vedrà il prossimo 10 ottobre l’organizzazione di uno speech intitolato: “Dall’Illinois alla Valle Camonica: alla riscoperta delle radici familiari”.

In un anno dichiarato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale come “Anno delle radici italiane nel mondo”, sarà presentata un’iniziativa frutto della collaborazione tra CNA Turismo e Commercio Brescia e i suoi associati del settore turistico. In particolare, si racconterà l’emozionante esperienza dei coniugi Louis e Catherine, originari dell’Illinois, che lo scorso maggio hanno intrapreso un viaggio a Paisco Loveno, in Valcamonica, per riscoprire le loro origini. L’incontro si preannuncia ricco di spunti interessanti: si stima che oltre 6 milioni di italiani residenti all’estero, di cui 550.000 lombardi, e circa 80 milioni di oriundi e discendenti siano interessati a riscoprire le proprie radici. Questa forma di turismo muove annualmente in Italia 10 milioni di persone, generando un impatto economico di quasi 8 miliardi di euro.

Si tratta insomma di una comunità enorme, che ha voglia di riscoprire le proprie origini e che rappresenta dal punto di vista turistico una domanda potenziale di dimensioni sorprendenti. Il programma, che verrà introdotto da Eleonora Rigotti (nella foto), Presidente di CNA Turismo e Commercio Lombardia, prevede anche la partecipazione dell’Assessora al Turismo, Marketing e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali. Le conclusioni dell’incontro saranno affidate al coordinatore nazionale di CNA Turismo e Commercio, Cristiano Tomei.

“Il turismo delle radici – afferma la Presidente di CNA Turismo e Commercio Lombardia Rigotti – è cambiato: non è più il classico ritorno a casa da parenti e amici degli Italiani all’estero di prima generazione. Il viaggio in Italia per i migranti di seconda e soprattutto terza generazione (i nipoti) è anche una esperienza di italianità e di scoperta del Paese che gli è stato raccontato e che hanno visto al cinema e sui siti turistici”.

“Uno dei principali vantaggi del turismo delle radici – prosegue Rigotti – è la capacità di ridistribuire i flussi turistici su tutto il territorio, favorendo la destagionalizzazione e svelando al mondo l’Italia delle piccole comunità e dei borghi. Visitando questi piccoli paesi, come avvenuto per i coniugi americani in Valle Camonica, questi turisti rivitalizzano comunità a rischio di spopolamento, promuovendo lo sviluppo economico locale attraverso il sostegno a piccole imprese, ristoranti, artigiani e strutture ricettive”.