“Un futuro importante per il settore della cooperazione in provincia di Pavia”

Su "il Ticino" l'intervista a Mattia Affini, presidente di Cooperativa Aldia e vicepresidente di Confcooperative Milano e dei Navigli

Una realtà sempre più importante per numero di imprese, soci, dipendenti e volume d’affari. E’ il mondo cooperativistico in provincia di Pavia. A presentarlo ai lettori de “il Ticino” è Mattia Affini (nella foto, ndr), presidente della Cooperativa Aldia di Pavia, vicepresidente di Confcooperative Milano e dei Navigli (l’associazione delle cooperative e delle imprese sociali che operano nella città metropolitana di Milano e nelle province di Lodi, Monza e Brianza, Pavia) e coordinatore del comitato territoriale Pavia-Lodi. “L’anima della cooperazione pavese – spiega Affini – è costituita in particolare dalle imprese sociali e agricole. Ma il nostro è un mondo in continua espansione, capace di affrontare e vincere le sfide più difficili come quella dell’emergenza legata al Covid”. I numeri testimoniano l’importanza crescente della realtà cooperativistica in provincia di Pavia. Al 31 dicembre scorso si contavano 81 cooperative sul nostro territorio: 52 nel settore sociale della solidarietà (con 4.595 soci e 6.254 occupati; dati questi ultimi aggiornati al 31 dicembre 2022); 12 in cultura-turismo-sport (447 soci e 365 occupati); 7 in lavoro e servizi (134 soci e 165 occupati); 5 in agripesca (859 soci e 134 occupati); 2 in consumo e utenza (116 soci); 2 in habitat ((24 soci); 1 in sanità (424 soci). Al 31 dicembre 2022 il fatturato aggregato delle cooperative pavesi è stato di 216.096.067 euro: la quota più consistente è quella delle imprese della solidarietà (144.066.837 euro), seguito dall’agripesca (48.912.729 euro), cultura-turismo-sport (13.908.493 euro), lavoro e servizi (8.750.591 euro), consumo e utenza (383.346 euro) e habitat (74.071 euro).

 

POTETE LEGGERE L’INTERVISTA INTEGRALE A MATTIA AFFINI SULL’ULTIMO NUMERO DE “IL TICINO”, CHE TROVATE NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E IN EDICOLA