Il prefetto ha incontrato i nuovi sindaci eletti in provincia di Pavia

Il confronto a Palazzo Malaspina, sede della Prefettura

Sono cinquantadue i sindaci neoeletti nella tornata elettorale dello scorso 8 e 9 giugno che oggi, venerdì 21 giugno, hanno incontrato il prefetto di Pavia, Francesca De Carlini, a Palazzo Malaspina, sede della Prefettura.

Ai sindaci che per la prima volta si accingono a ricoprire il ruolo di primo cittadino, il prefetto ha voluto rivolgere il proprio saluto e augurio di buon lavoro, assicurando il pieno supporto della Prefettura, nel comune obiettivo del perseguimento dell’interesse delle comunità e dei territori di riferimento, in una cornice di rispetto delle regole, di solidarietà, coesione e sicurezza.

Nel ribadire l’importanza di consolidare i già stretti rapporti di collaborazione tra Prefettura e Amministrazioni comunali, che hanno avuto un ulteriore positivo impulso con il primo ciclo di Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in forma itinerante che, dall’ottobre del 2023 all’aprile del 2024, ha consentito al prefetto di incontrare personalmente i sindaci dei 185 Comuni pavesi, sono state condivise le basi per il futuro lavoro comune.

“Ascolto costante e tempestivo scambio di informazioni – ha sottolineato il prefetto – sono alla base di proficui rapporti istituzionali che possano assicurare la soddisfazione delle istanze dei cittadini e la risoluzione delle problematiche segnalate dalle collettività di riferimento, con una Prefettura che intende confermare la propria attenzione a tutto il territorio

provinciale, per supportare le Amministrazioni locali nello svolgimento dei propri compiti”. Nel corso dell’incontro sono stati illustrati i diversi tasselli del composito sistema della sicurezza da costruirsi giorno per giorno con azioni strutturate da coordinare anche con interventi multisettoriali in risposta ad altri importanti fenomeni quali la dispersione scolastica, il disagio giovanile, l’integrazione lavorativa regolare degli stranieri presenti sul territorio.