Sabato 27 aprile al Circolo Culturale sardo Logudoro di Pavia (in via S. Spirito 4/a), alle 16, è in programma un interessante appuntamento culturale, aperto alla cittadinanza. Si tratta della presentazione del libro “Devo andarmi a curare in Continente” del giornalista Nello Rubattu (nella foto), un passato da addetto stampa per importanti organizzazioni ed aziende italiane. Lavoro che lo ha portato a vivere all’estero per molti anni. Oggi è presidente di “Su Disterru-Onlus” che ha dato vita ad Asuni, un piccolo centro in provincia di Oristano, ad un centro di documentazione sull’emigrazione. Oltre alla presentazione da parte dello scrittore, sono previsti gli interventi di Paola Pisano, presidente del “Logudoro”, e di Paolo Pulina, vicepresidente vicario. A conclusione, buffet a base di prodotti sardi. Il libro “Devo andarmi a curare in Continente” ha lo scopo non solo di certificare gli attuali problemi della sanità in Sardegna, ma di aiutare sulla reperibilità di risorse l’associazione “Diritto alla salute Franco Monagheddu”, una realtà che cerca di difendere i pazienti sardi che, a causa delle loro patologie, devono andare a curarsi in Continente. “Un diritto che peraltro è loro riconosciuto grazie a una legge regionale (che recepisce una legge nazionale) a garanzia del diritto alle cure più appropriate sia da un punto di vista sanitario che di “aiuto economico”. “Le ‘brutte malattie’, però – dice l’autore – non sono poche e disgraziatamente sono in aumento: oltre 150 malattie particolari oggi interessano la Sardegna e riguardano il 10 per cento di coloro i quali sono bisognosi di una attenzione sanitaria particolare. Ma, se però aggiungete a queste quelle endemiche, che a noi sardi interessano direttamente (a partire dal diabete di tipo 1 o l’anemia mediterranea e via di questo passo), si arriva che metà degli abitanti della nostra isola risultano bisognosi di cure specialistiche”.