di Mirko Confaloniera
Fra pochi mesi a Pavia fermerà anche il T.G.V., letteralmente il “train à grande vitesse”, il treno veloce francese più importante della compagnia di bandiera S.N.C.F.. Un nuovo collegamento internazionale e a lunga percorrenza che si aggiunge alle livree già esistenti (Frecciarossa, Italo, Intercitynotte, Eurocity Ferrovie Federali Svizzere, Nightjet Ferrovie Austriache) e che farà rivivere la relazione Milano-Nizza. Abbandonata dalla società “Thello” nel luglio 2021 (tre collegamenti al giorno di cui uno prolungato fino a Marsiglia), questo collegamento sarà rilevato dalla Société Nationale des Chemins de Fer.
La soppressione dei collegamenti con la Costa Azzurra aveva messo fino a relazioni ferroviarie di vecchia data (esistevano già negli anni ‘90) anche per i passeggeri pavesi, annunciata tre anni fa dalla casa madre italo-francese, che aveva dichiarato di “dirigersi verso progetti molto più ampi, ovvero l’alta velocità sui collegamenti in Francia”. La buona notizia, che circola già da un anno (e che è stata recentemente riconfermata), è che dal prossimo 8 giugno e fino a metà settembre sarà nuovamente possibile raggiungere direttamente Nizza e Montecarlo, anziché fare scalo a Ventimiglia come avviene oggi.
Per il suo intero percorso il TGV impiegherà poco meno di 4 ore e mezza (4 ore esatte da Pavia a Nizza, e viceversa): 20 minuti in meno del Thello, che doveva cambiare locomotore a Ventimiglia – a differenza dei precedenti treni “eurocity”, il TGV “R Plt” è infatti in grado di viaggiare sotto le diverse tensioni elettriche italiane e francesi. Il risparmio in termini di tempo rispetto agli attuali treni regionali e intercity sarà, invece, di 46 minuti sulla tratta Milano-Ventimiglia. Poca cosa rispetto alla proverbiale rapidità dei TGV, che sarannocostretti ad affrontare in Liguria ancora sezioni a binario unico, ma che uniti ai servizi a bordo (wi-fi, servizio bar-ristorante e carrozze di prima classe) potrebbe convincere i viaggiatori a scegliere il treno anziché l’autostrada, riducendo l’impatto ambientale e il traffico.
I nuovi collegamenti che sfrecceranno sulla Milano-Genova non inficeranno le fasce orarie dei treni pendolari, in quanto correranno, rispetto al capoluogo lombardo, in direzione opposta o comunque non in orari di punta. I TGV del mattino partiranno alle 7.00 da Milano Porta Garibaldi (da Pavia verso le 7.30) il venerdì, il sabato e la domenica per arrivare a Nizza alle 11.35. Al ritorno partiranno da Nizza alle 8.00 dal venerdì al lunedì, per arrivare in Lombardia fra le 12.00 (Pavia) e le 12.35 (Milano P.G.). I treni del pomeriggio partiranno, invece, da Milano Porta Garibaldi alle 15.00 (da Pavia verso le 15.30), per arrivare a destinazione alle 19.35 dal giovedì alla domenica, mentre in senso inverso dal venerdì alla domenica con partenza alle 18.00 e arrivo alle 22.35 a Milano (a Pavia verso le 22.00).
Sono previste le fermate intermedie di Milano Rogoredo, Pavia, Genova Piazza Principe, Savona, Finale Ligure, Albenga, Alassio, Diano, Imperia, Sanremo, Ventimiglia, Mentone, Monaco, Nice Ville. Prezzi e offerte saranno caricate on line sui sistemi di prenotazione di Trenitalia e di SNCF con l’avvicinarsi dell’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario estivo 2024.