C’è ancora pochissimo tempo per candidarsi alla nona edizione di Univenture, il progetto di Università di Pavia e MIBE (laurea magistrale in International Business&Entrepreneurship), in partnership con il Comune di Pavia, finalizzato a stimolare imprenditorialità e innovazione mediante l’incontro tra la comunità accademica e imprenditori o aspiranti tali.
Un montepremi totale di 10mila Euro a fondo perduto è a disposizione dei vincitori.
L’edizione di quest’anno vede l’introduzione di una novità legata al PNRR: una premialità per i progetti focalizzati su tematiche di agroindustria primaria; coloro che proporranno un progetto in questo ambito, infatti, se selezionati, avranno l’opportunità di attivare una consulenza con i ricercatori dell’Università di Pavia dei Dipartimenti di Scienza della Terra e dell’Ambiente, di Ingegneria Industriale e dell’Informazione, di Ingegneria Civile e Architettura, di Scienze del Farmaco, di Fisica, di Biologia e Biotecnologie, di Matematica e Scienze Politiche del valore di 10mila euro. Ma bisogna affrettarsi, perché la scadenza per candidarsi è il 29 ottobre.
Sul numero de “il Ticino” in edicola e nelle parrocchie della Diocesi di Pavia da venerdì 27 ottobre, sarà possibile leggere anche una interessante intervista al professor Stefano Denicolai, responsabile di Univenture e docente di Innovation Management all’Università di Pavia.
Pavia, il progetto “Univenture” 2023 è dedicato all’agroindustria
