La grande corsa ideata da Alex Zanardi arriva a Pavia. Lunedì 18 settembre, intorno alle ore 15.00, è atteso l’arrivo all’Irccs Maugeri, in via Maugeri 10, della staffetta di atleti paralimpici per la 12ma tappa del grande viaggio iniziato a Cortina, il 9 settembre, che giungerà a Parigi il 1 ottobre: 26 tappe per oltre 1.600 chilometri. Le città sono state scelte da “Obiettivo3” – questo il nome della manifestazione, con oltre 70 sportivi che si passeranno il testimone in sella a handbike, biciclette, carrozzine olimpiche e canoa – perché si tratta delle sedi dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali nel 2026 , la prima, mentre la seconda di quelli estivi nel 2024. Tutto il progetto punta infatti alla sensibilizzazione, al reclutamento e avviamento allo sport per persone con disabilità nato alcuni anni fa proprio per volontà di Zanardi per dimostrare che le disabilità fisiche e mentali non sono un limite, ma una diversa opportunità di vita. A Pavia, gli atleti di “Obiettivo3” incontreranno i pazienti ricoverati e ambulatoriali afferenti all’Istituto Clinico Scientifico che, insieme ai Terapisti Occupazionali del Servizio di Fisiatria Occupazionale ed Ergonomia della Struttura, guidati dal primario di Pavia e Montescano, Monica Panigazzi, dialogheranno sull’importanza dello sport a seguito di un grave trauma o incidente. Panigazzi e il suo staff lavorano spesso su giovani traumatizzati da incidenti stradali o che perdono funzionalità a causa di gravi patologie. Lo fanno attraverso le attività di Terapia occupazionale, volte a far riguadagnare ai pazienti il massimo di autonomia possibile. «Spesso i pazienti più giovani», spiega, «dopo aver fatto questo percorso, si indirizzano anche agli sport paralimpici: attività importanti per la loro salute e il loro benessere psicofisico». Saranno proprio Panigazzi e i suoi colleghi ad accogliere dopo il taglio del traguardo e gli atleti Erika Scrivo e Alessandro Abbondanza, Daila Dameno, Edoardo Rinaldi e Veronica Biglia, che arriveranno da Piacenza, da dove partiranno nella mattinata. Nello stand di “Obiettivo3” attrezzato nell’area antistante l’ingresso dell’ospedale sarà possibile provare i mezzi paralimpici e confrontarsi con coach e atleti