L’Università di Pavia si conferma la migliore in Italia tra i grandi Atenei pubblici, nella nuova classifica elaborata dall’ istituto di ricerca nazionale Censis. Per elaborare la graduatoria, quest’anno sono state prese in considerazione 948 variabili.
Pavia ha raccolto un punteggio di 91,2 punti, superiore a quello di Perugia, che si colloca in seconda posizione con 90,5 punti.
La classifica Censis delle Università italiane è composta complessivamente di 70 graduatorie. Prende in considerazione anche i singoli percorsi accademici, stilando però in questo caso classifiche uniche che non distinguono gli Atenei per dimensione, ma solo tra statali e non statali.
Tre gli ambiti considerati: lauree biennali, lauree triennali e lauree magistrali a ciclo unico. L’ Università di Pavia ha i migliori corsi di laurea d’Italia in assoluto tra gli Atenei pubblici in medicina e chirurgia (dove distacca la seconda di 7,5 punti) e in odontoiatria.
«La classifica Censis – spiega il rettore dell’Università di Pavia, Francesco Svelto –è da tempo uno degli strumenti più consultati dai futuri studenti per la scelta del percorso di studio. La conferma del primo posto per l’Università di Pavia è una grande soddisfazione che condivido con tutto il personale docente, tecnico-amministrativo e i nostri studenti. La rilevazione premia un impegno che si è protratto negli anni. Infatti prende in considerazione le più importanti variabili strategiche per un Ateneo: i servizi agli studenti, le borse di studio, la qualità delle strutture, l’internazionalizzazione, la comunicazione e l’occupabilità. L’Università di Pavia si conferma un’eccellenza in tutti gli ambiti».