“Viviamo un’epoca di grandi cambiamenti, che comportano seri problemi da affrontare. Ma è anche un periodo di grandi opportunità: tecnologia, connettività e una maggiore istruzione possono farci pensare a un mondo diverso e migliore. E’ un contesto nel quale noi, popolo della Cisl, dobbiamo essere uniti e impegnarci come organizzazione a coinvolgere tutti, dalle aziende agli altri sindacati, nel perseguimento di un bene comune”. Lo ha sottolineato Elena Maga (nella foto durante il suo intervento, ndr), segretario generale di Cisl Pavia-Lodi, in apertura del convegno svoltosi la mattina di mercoledì 28 giugno nell’aula magna del Collegio Ghislieri di Pavia. Il tema era “Il futuro di Pavia-Lodi. Le eccellenze del nostro territorio: materiali avanzati per la generazione di energia, nuove sfide di sostenibilità nelle imprese, rigenerazione urbana e transizione energetica del settore edile”. A promuoverlo è stata la Cisl Pavia-Lodi, insieme a Filca (Federazione italiana lavoratori costruzioni e affini) e Femca (Federazione energia moda chimica e affini). “L’Agenda Onu 2030 – ha spiegato Elena Maga – per la prima volta ha proposto un ragionamento sullo sviluppo sostenibile con un approccio integrato, che guarda insieme agli aspetti economici, ambientali e sociali. Vengono indicati 17 obiettivi, sui quali dobbiamo ragionare in termini di globalità. Come sindacato l’Agenda 2030 ci coinvolge direttamente perché si parla di persone, che da sempre sono al centro della nostra azione: va fatto tutto il possibile per eliminare fame e povertà, garantendo dignità a ogni donna e uomo”.
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