La Guardia di Finanza di Pavia ha effettuato una perquisizione in 14 aziende agricole del territorio provinciale che producono riso biologico. Nel corso dell’operazione di polizia giudiziaria, coordinata dalla Procura di Pavia con l’intervento anche dell’Ispettorato Repressione Frodi del Ministero dell’Agricoltura, sono stati sequestrati circa 11.500 litri di fitofarmaci e 450 quintali di fertilizzanti, oltre a numerosissime confezioni vuote di prodotti fitosanitari già utilizzati e diversi documenti contabili. L’ipotesi di reato sulla quale si sviluppa l’inchiesta è quella di una maxi frode in commercio. “Per determinare il livello di contaminazione delle coltivazioni che sarebbero state falsamente dichiarate come biologiche – sottolinea una nota della Procura di Pavia -, il personale tecnico del Dipartimento dell’Ispettorato Repressione Frodi del Ministero dell’Agricoltura ha eseguito il campionamento delle piante di riso coltivato sugli appezzamenti delle 14 aziende perquisite per le successive analisi specialistiche nei laboratori”. L’indagine riguarda le ultime annate delle produzioni di riso biologico nazionale, a partire dal 2021.