“La sicurezza è un valore prioritario per l’azione del nostro Governo. Difenderla significa garantire la vivibilità, la coesione sociale e la tutela dei diritti delle persone”. Lo ha dichiarato oggi, lunedì 12 giugno, Nicola Molteni, sottosegretario agli Interni, a conclusione dell’incontro svoltosi alla Prefettura di Pavia. Il rappresentante del Governo ha incontrato il prefetto Francesca De Carlini (che ha elogiato per il lavoro che sta svolgendo), i vertici delle forze dell’ordine, sindaci e amministratori dei Comuni di Pavia, Voghera, Vigevano, Mortara e Stradella. Molteni ha sottolineato l’importanza di “tenere sotto controllo le stazioni, combattere le attività predatorie e lo spaccio di droga, evitare il diffondersi della malamovida. Noi non siamo contro la movida: è un diritto dei giovani, come di tutti, potersi divertire. Ma tutto questo deve avvenire nel rispetto della legalità e senza arrecare disturbo agli altri. Tra l’altro stiamo verificando i possibili effetti della recente sentenza della Cassazione che ha stabilito che siano i Comuni a dover pagare per i ricorsi presentati dai cittadini che si lamentano per i disturbi arrecati di notte da chi non rispetta le regole. Lo Stato deve garantire ai Comuni di avere tutti gli strumenti a disposizione: per questo abbiamo creato un fondo per la sicurezza urbana e sosteniamo iniziative come l’istituzione degli ‘osservatori di strada’ con l’incarico di controllare e riferire alle autorità competenti”. Il sottosegretario ha ribadito “la volontà del Governo di rinforzare gli organici delle forze di polizia: abbiamo stanziato 100 milioni di euro. Quest’anno sono previste 6mila nuove assunzioni: con noi è finita la stagione dei tagli. Investiremo altri 36 milioni di euro per gli impianti di videosorveglianza. Stiamo valutando la possibilità di riaprire l’ufficio Polfer alla stazione di Mortara. Inoltre approviamo la scelta del Comune di Pavia di avviare la sperimentazione per i taser assegnati in dotazione alla polizia locale: è uno strumento di difesa che, considerate le esperienze condotte sino ad oggi dalle altre forze dell’ordine, ha un forte potere di deterrenza contro fenomeni di criminalità”.