Mario Fabrizio Fracassi, sindaco leghista di Pavia dal 2019 alla guida di una giunta di centrodestra, è stato dimesso oggi, martedì 2 maggio, dal Policlinico San Matteo dove era stato ricoverato, in seguito ad un improvviso malore, lo scorso 14 aprile. Dopo i primi giorni trascorsi in terapia intensiva, è stato trasferito in altri reparti dove è stato curato per la forma di embolia di polmonare all’origine dei suoi problemi di salute. Oggi ha potuto finalmente tornare a casa.
“Ringrazio con grande affetto e con grande stima tutto il personale del nostro San Matteo: i medici, gli infermieri e tutti coloro che vi lavorano – sottolinea Fracassi in una nota -. Altissime la professionalità e la competenza di tutti.
Non erano certo necessarie testimonianze aggiuntive, ma la città di Pavia ha davvero la fortuna di possedere strutture sanitarie di elevatissimo profilo. Non posso che ringraziare, commosso, i colleghi amministratori, le autorità religiose, civili e militari, i rappresentanti dei diversi partiti, i cittadini che hanno dimostrato a me e alla mia famiglia vicinanza e affetto. Proprio questa grande vicinanza mi è stata davvero di conforto e ha certamente contribuito ad un recupero più rapido”.
“Non appena terminato il necessario periodo di convalescenza, di circa una decina di giorni, proseguirò l’attività per la mia città – aggiunge il sindaco -. Sarà necessario tornare agli impegni quotidiani in modo progressivo e graduale.
Colgo l’occasione per rivolgere un grazie anche al vice sindaco Bobbio Pallavicini, alla mia giunta e al consiglio per l’attività svolta in questo periodo”.