Oggi, giovedì 20 aprile, il console aggiunto del Consolato Generale del Giappone a Milano, Tokuko Nabeshima, ha visitato, ai Musei Civici del Castello Visconteo di Pavia, la mostra “Mnemosyne. Il teatro della memoria”, che resterà aperta sino a martedì 25 aprile. L’hanno accompagnata il curatore Paolo Linetti, l’assessore Barbara Longo, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Pavia, Claudio Giorgione, conservatore del Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano, Ivana Dello Iacono, dirigente del settore Scuole, Politiche giovanili e Cultura del Comune, e Laura Aldovini, direttore dei Musei Civici. Il diplomatico ha apprezzato, in particolare, l’esposizione in quanto, nell’ affrontare il tema del collezionismo scalato nei secoli dall’antichità ai giorni nostri, racconta anche della moda del collezionismo giapponese tra la fine del 19esimo e l’inizio del 20esimo secolo. Il 1858 segnò, infatti, la riapertura del Giappone all’Occidente dopo più di tre secoli di totale chiusura.
(Nella foto, da sinistra, l’assessore Barbara Longo, il console aggiunto giapponese Tokuko Nabeshima e Laura Aldovini, direttore dei Musei Civici)
