La Croce Verde Pavese prosegue con le proprie attività, con trasparenza e partecipazione. Nella serata di martedì 29 marzo si è riunito il Consiglio Direttivo per la nomina dei nuovi consiglieri e della presidenza: come da statuto, sono entrati a far parte del Consiglio tre nuovi membri (Vittorio Balzi, Antonella Mastretti e Giovanni Magagnato) riportando a nove il numero dei consiglieri del direttivo. Inoltre, è stato eletto presidente pro tempore il dottor Paolo Bottoni e vicepresidente la dottoressa Antonella Mastretti; nuovo tesoriere Carlo Bottarelli.
“Ci muoviamo con molta umiltà nel solco del percorso che Croce Verde Pavese ha tracciato negli anni ed in armonia con il dettato dei nostri fondatori, che credettero in questo sodalizio già nel 1910 – ha commentato il presidente pro tempore Paolo Bottoni -. Abbiamo la massima volontà di agire per il bene dei pavesi, dei nostri soci e dei nostri volontari”.
Alla riunione del Consiglio Direttivo hanno partecipato anche i vertici di Anpas Lombardia che hanno seguito tutto lo svolgersi del confronto, compresa la presentazione del bilancio consuntivo che dovrà essere approvato in assemblea: “Il nostro è un ruolo di vigilanza e accompagnamento – ha detto il presidente di Anpas Lombardia Stefano Ravasenghi -. Croce Verde Pavese potrà sempre contare su Anpas e per noi è un orgoglio poter rappresentare un ente con una storia per la quale andare fieri”. Ravasenghi ha anche espresso un certo dispiacere per le notizie apparse di recente sulla stampa locale ed ha rinnovato la piena fiducia nell’operato dello storico sodalizio pavese.
Durante la riunione di Consiglio, il nuovo presidente Paolo Bottoni ha voluto anche ricordare la figura di Angelo Paghini, storico volontario della CVP e mancato da poco: “Era figlio del fuochista del Cotonificio Ghisio di Pavia, quello che alla fine del proprio turno di lavoro correva in Croce Verde a dare una mano. I suoi due figli sono entrati a far parte del sodalizio seguendo le orme del padre, uno come dipendente e l’altro come volontario. Ricordiamo Angelo e lo portiamo nel cuore, fa parte della nostra storia”.