Un agricoltore pavese è stato denunciato dai carabinieri per aver rubato l’acqua da un canale di irrigazione per garantirne una maggiore portata alla sua azienda, che, al pari di tutte le altre imprese agricole, vive un momento difficile a causa della perdurante siccità. A presentare la denuncia è stato il “Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi”. L’agricoltore è accusato di furto e danneggiamento delle paratie e dei lucchetti che regolano la portata d’acqua del canale. “In particolare – sottolinea la nota dei carabinieri di Pavia -, l’uomo, al fine di garantire una maggiore quantità d’acqua nel canale d’irrigazione che serve la sua azienda agricola, superando la quota spettante, ha manomesso una delle paratie del Naviglio, limitando, di fatto, la portata d’acqua verso valle e gli appezzamenti di terreno di altri agricoltori. Il tecnico del consorzio, intervenuto per ripristinare la situazione, dopo aver inizialmente chiuso la fornitura d’acqua al denunciato, l’ha ripristinata secondo i previsti quantitativi mediante l’applicazione di un lucchetto alla paratia”. Poco dopo l’agricoltore ha nuovamente danneggiato il lucchetto con un flessibile “aumentando illegittimamente il flusso d’acqua, costringendo il Consorzio a intervenire per la terza volta. Sono ora in corso le verifiche per quantificare i metri cubi di acqua sottratti illegalmente dall’agricoltore”.