Letteralmente e tradotto dall’inglese significa Suonare per Giocare o viceversa. Di certo, domenica 15 maggio sarà una giornata molto particolare da trascorrere tra i cortili dell’Università di Pavia: il noto “tempio della cultura” pavese si trasformerà in “Play to Play”, contenitore e palco d’eccezione per ospitare 35 band musicali ma anche diverse associazioni che organizzeranno laboratori, eventi a tema, iniziative e tanto altro; sarà possibile prendere parte all’evento dalle 11 (si proseguirà fino alle 20), l’ingresso è di 7 euro e 4 per gli under 25 e tutto il ricavato andrà a sostegno delle attività di Spazio Gioco Pavia che sta predisponendo l’avvio di una serie di sportelli a sostegno delle famiglie. “Play to Play è sostanzialmente una Terza Missione in musica, un vero e proprio crowdfunding civico – ha detto Ilaria Cabrini, responsabile di Universitiamo, il progetto di crowdfunding dell’Università di Pavia durante la conferenza stampa di presentazione svoltasi nell’Aula Foscolo nella mattinata di mercoledì 11 maggio -. La giornata dimostra come l’Università, grazie alla disponibilità del Rettore Francesco Svelto e della professoressa Hellas Cena responsabile della Terza Missione, sia una realtà aperta a tutta la città, ai più piccoli e alle famiglie in particolare. A darci una mano indispensabile anche il professor Ioanni Delsante”.
Tra le associazioni che saranno presenti domenica ci saranno “Mani di Mamma” che si occupa di confezionare minuscoli e indispensabili capi per i neonati prematuri ricoverati al San Matteo e che raccoglierà donazioni di gomitoli di lana merino colorata dando dimostrazioni di uncinetto; “Improvvisamente”, associazione teatrale che si occupa di teatro di improvvisazione (ore 15.15, cortile del Bar con una favola magica), ovviamente “Spazio Gioco” con Guendalina Rulli e il maestro Egi di Leo, “Kirkes – Piccola scuola di arti acrobatiche” di Cava Manara che si occupa di arti performative e circensi e la “Downtown Studio” di Guido Tronconi che si occupa di tutta la parte musicale con il sostegno prezioso di William Novati. Durante la giornata sarà possibile visitare anche il Museo Storico dell’Università di Pavia.