“E’ una grande proposta artistica, non vediamo l’ora di vederla in scena”. Francesco Nardelli, nuovo direttore generale della Fondazione Teatro Fraschini di Pavia, ha presentato con entusiasmo oggi, martedì 26 ottobre, “Iphigénie en Tauride”, tragedia lirica di Christoph Willibald Gluck in programma venerdì 29 ottobre alle 20.30 e in replica domenica 31 ottobre alle 15.30. Una produzione dello storico Teatro pavese, che debutta dopo un’attesa di quasi due anni. “E’ da tempo che lavoriamo a questo progetto – conferma Fiorenzo Grassi, direttore artistico della sezione d’opera -. Eravamo pronti già nel 2020, ma l’emergenza sanitaria ha bloccato tutto. Adesso, finalmente, riusciamo a realizzarlo. Con la sapiente regia di Emma Dante e un cast di alto livello che si sente pienamente coinvolto, offriremo uno spettacolo che sicuramente risulterà gradito agli appassionati pavesi. Il Fraschini negli ultimi anni si è distinto per scelte operistiche innovative, in controtendenza rispetto ai titoli più popolari normalmente proposti al pubblico. In questo filone si inserisce ‘Iphigénie en Tauride’. Siamo orgogliosi che lo spettacolo nasca a Pavia, nel nostro Teatro, per essere proposto poi anche a Como, Brescia e Cremona”.
La tragedia lirica in quattro atti di Gluck debutta al Teatro Fraschini di Pavia all’interno di Operalombardia, in un nuovo allestimento firmato da Emma Dante; l’opera è diretta dal maestro Diego Fasolis, con le scene di Carmine Maringola, i costumi di Vanessa Sannino, le luci di Cristian Zucaro. Protagonisti saranno Anna Caterina Antonacci (nel ruolo di Iphigénie), il pavese Bruno Taddia (che interpreta Oreste), Mert Süngü (Pylade), Michele Patti (Thoas), Marta Leung (Diane). Il tema dell’Ifigenia è stato spesso ripreso, sulle orme di Euripide, anche nelle letterature moderne.
In occasione della presentazione di “Iphigénie e Tauride”, è stato annunciato che Banca Intesa Sanpolo, nell’ambito del protocollo generale siglato con la Fondazione Banca del Monte di Lombardia, sosterrà il Teatro pavese nel periodo 2021-2023. L’accordo di sponsorizzazione prevede un sostentamento di 450mila euro nel triennio da parte di Intesa Sanpaolo a favore del Fraschini: risorse che vanno ad integrare il supporto che Fondazione Banca del Monte di Lombardia già accorda annualmente, in qualità di socio fondatore, per la realizzazione delle attività culturali, teatrali e cinematografiche gestite dalla Fondazione Fraschini (nella foto, da sinistra, Marco Franco Nava, direttore regionale dell’area Lombardia Sud di Intesa Sanpaolo, e Francesco Nardelli, direttore generale della Fondazione Teatro Fraschini).