La Guardia di Finanza di Pavia, nell’ambito di indagini per i reati di caporalato e appalti truccati (per un valore complessivo di circa 11 milioni di euro), dirette dal sostituto procuratore Roberto Valli e coordinate dal procuratore aggiunto Mario Venditti, ha posto oggi, lunedì 18 ottobre, sotto sequestro una cooperativa operante nel settore dei trasporti sanitari, tra i primi operatori nazionali, affidataria di appalti pubblici per il servizio ambulanze in tutta Italia, oltreché di beni per un importo di circa 200 mila euro (tra cui disponibilità finanziarie, fabbricati, terreni ed autoveicoli). “L’odierna attività di polizia giudiziaria – si legge in una nota delle Fiamme Gialle pavesi – rappresenta la naturale prosecuzione di un’indagine che, già nel marzo scorso, aveva portato all’arresto di 4 persone, nonché a perquisizioni e sequestri di apparati informatici in diverse aree geografiche del Paese (Lombardia, Marche, Lazio e Sicilia), per i reati di turbativa d’asta e frode nelle pubbliche forniture”.