E’ arrivato secondo nella specialità K1 200 maschile di canoa portando a casa (a Pavia) la medaglia d’argento direttamente da Tokyo 2020. E’ stata una grande emozione quella che Manfredi Rizza ha fatto vivere a tutti i pavesi rimasti svegli nella notte tra venerdì 4 e giovedì 5 agosto per vederlo in gara. Manfredi, Mampe per gli amici, ha concluso la finale dietro l’ungherese Sandor Totka e davanti al britannico Liam Heat. È la trentaduesima medaglia italiana a Tokyo, la decima d’argento.
Rizza, bronzo mondiale a maggio nel K1 200 metri, si era presentato a Tokyo con la possibilità e la voglia di vincere una medaglia, dopo il sesto posto di Rio de Janeiro.
Manfredi Rizza, classe 1991, è oggi istruttore e allenatore di canoa kayak e laureato in Ingegneria industriale con indirizzo meccanico ed è portacolori dell’Aeronautica Militare Italiana.
(foto di Manfredi Rizza al termine dalla gara, Laurence Griffiths/Getty Images)
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