E’ stata recuperata oggi, martedì 20 luglio, dai vigili del fuoco, vicino a Torre d’Isola (Pavia) alle porte di Pavia, la salma dell’uomo di 47 anni di Cura Carpignano (Pavia) che era scomparso nelle acque del Ticino dopo essersi tuffato nel fiume sabato scorso all’altezza del ponte in barche di Bereguardo (Pavia). Il 47enne aveva dato appuntamento ai suoi familiari al Canarazzo: a quanto pare non era la prima volta che affrontava a nuoto questo tratto del fiume. Non vedendolo arrivare, sabato sera i suoi parenti si sono rivolti alle forze dell’ordine. Un barcaiolo ha raccontato di averlo intercettato in mezzo al fiume, vicino a Torre d’Isola (Pavia), proponendogli di salire in barca: ma il 47enne ha rifiutato l’aiuto, spiegandogli che avrebbe continuato a nuotare sino alla meta che si era prefissato. Dopo quattro giorni di ricerche, oggi il corpo dell’uomo è stato avvistato: era rimasto impigliato nella vegetazione, vicino alla riva. Il magistrato ha disposto la restituzione della salma ai familiari, senza procedere all’identificazione.
(Nella foto dei Vigili del Fuoco di Pavia l’intervento nella zona del ritrovamento della salma)