Le luci magistralmente guidate dalla mano della MyMusicService di Claudio Cantoni, le note di tanti musicisti e cantanti pavesi e l’emozione di tornare (finalmente) a divertirsi insieme, ad assistere ad un concerto, a condividere un momento di divertimento. Dal 26 giugno il Festival del Carmine riparte con lo scopo di animare ben 13 serate in una delle piazze più belle di Pavia, con il sagrato e la facciata della magnifica chiesa di Santa Maria del Carmine come palcoscenico d’eccezione. Ma non solo, perché, come sempre, a fare da sfondo all’intera manifestazione è la devozione alla Madonna del Carmine, vera protagonista del mese di luglio.
Il parroco, don Daniele Baldi, è contento di ascoltare musica e di tornare a pregare e sentirsi comunità. Vero fulcro della manifestazione, infatti, è la devozione: “Festeggiamo la nostra Madonna del Carmine, il 16 di luglio, con il ricordo liturgico di Maria Regina del Monte Carmelo e con le consuete celebrazioni, la benedizione e la consegna degli scapolari. Vorremmo poi riproporre, per la sera del 16 luglio, l’Inno Akathistos per la Madre di Dio in forma solenne”. Il ricordo e la devozione a Maria proseguiranno anche la domenica successiva, 18 luglio, con la celebrazione della Santa Messa delle 10.30 che sarà presieduta da Mons. Enrico de Scalzi; per tutto il giorno, inoltre, in piazza del Carmine ci saranno i Madonnari di Curtatone (Mantova).
Gli eventi in calendario tra musica, tradizione e divertimento
Si partirà il 26 giugno con l’ormai tradizionalissima “Cena tra le Stelle”, appuntamento elegante a base di prodotti del territorio che si terrà come sempre in piazza del Carmine; poi, nella serata del 26 giugno, il secondo appuntamento con il Jazz della Back Music Orchestra. Il calendario di luglio prevede appuntamenti già noti al grande pubblico (come la Pavia Hair Fashion Award, serata all’insegna dei talenti del mondo dell’hair styling, la serata con i The Sixties e la musica anni sessanta, il concerto delle Corali Vittadini e Verdi, la musica dei mitici Aloha, di Roberto Durkovic e i fantasisti del Metrò e altri tutti nuovi come la presenza dei RadUno, il concerto “Electro Symphony-un viaggio nella musica” curato e diretto dal maestro Enzo Consogno e la serata finale del 30 luglio con una formazione del tutto inedita e all’insegna della pavesità che prende il nome di “Pavia Music Friends”.
Tredici le serate di musica e di divertimento che saranno impreziosite dall’organizzazione della MyMusicService e dalle magie di luce di Claudio Cantoni: “Ci saranno tante sorprese e siamo davvero felici di essere riusciti a ripartire con le persone che hanno fatto la storia del nostro Festival. Insomma, si riparte con musica e bellezza”.
Ospiti della serate saranno le autorità locali e una delegazione dell’università di Pavia a presentare alcuni dei progetti di ricerca dove è in atto una raccolta fondi tramite la piattaforma di crowfunding “Universitiamo”.
La sicurezza è garantita dall’associazione Arma dei Carabinieri.
Su Il Ticino di venerdì 18 giugno il programma completo della kermesse.