L’industriale oltrepadano Nicola de Cardenas è stato eletto alla guida della sede pavese di Assolombarda per il mandato 2021-2025 durante l’assemblea delle imprese pavesi. “In questi quattro anni che verranno avremo l’opportunità e le responsabilità di essere protagonisti, attori e traino della rinascita del nostro territorio – ha dichiarato de Cardenas -. Intendo aprire una fase di rilancio e stimolo, di visione e di prospettiva. Ho voluto accettare la designazione che mi è stata proposta per contribuire a costruire un futuro per il nostro territorio, dare continuità agli sforzi fatti dalle nostre imprese, per garantire il massimo impegno sui punti chiave della nostra visione per il futuro del territorio”.
De Cardenas è stato presidente di Confindustria Pavia dal 2017 e ha gestito, un anno fa, la fusione della associazione pavese con Assolombarda. L’incarico cui oggi, mercoledì 9 giugno, è stato chiamato dalle imprese del territorio è dunque un mandato nuovo all’interno della nuova Associazione.
“Oggi mi fa piacere salutare il primo presidente eletto della sede di Assolombarda a Pavia – ha detto Alessandro Spada, presidente di Assolombarda, presente all’assemblea -: la fusione dei nostri territori in una unica famiglia compie in questi giorni un anno esatto. Un anno che è stato complesso e sfidante per tutti, ma che ci ha già permesso di raggiungere alcuni importanti risultati per il territorio. Insieme a Pavia abbiamo presentato un piano strategico di rilancio, in sinergia con le forze positive del territorio e che ci permetterà, nei prossimi anni, di dare nuovo slancio e prospettiva all’eccellenza pavese”.
Il neo presidente della sede di Pavia ha presentato all’assemblea la sua squadra di presidenza, i cui componenti saranno Luigi Carrioli, presidente di Sea Vision, Fabrizio Catenacci, presidente di Cameron Italia, Paolo Fedegari, presidente di Fedegari Autoclavi spa, Raffaella Lucarno, direttore della Raffineria Eni di Sannazzaro e Tommaso Rossini, amministratore delegato di RTA.
“Il nostro compito sarà quello di accompagnare il territorio fuori dalla pandemia e dalla crisi e verso una metamorfosi digitale, ambientale, umana”, ha aggiunto de Cardenas. Il comitato della sede di Pavia, riunito dopo l’assemblea, ha votato all’unanimità, riconfermandoli nei loro ruoli, i presidenti di zona: Daniele Cerliani, Maria Vittoria Brustia e Marco Salvadeo sono stati confermati, rispettivamente, presidenti delle aree Pavese, Vigevano e Lomellina, Voghera e Oltrepò.
(Nella foto, da sinistra, Nicola de Cardenas e Alessandro Spada)