E’ stata posta sotto sequestro dalla Procura di Pavia l’area dell’ex scalo ferroviario di Pavia dove nella notte tra sabato 10 e domenica 11 aprile si è verificato un furioso incendio che ha praticamente distrutto un capannone lungo circa 120 metri, con numeroso materiale legnoso e parte delle coperture in eternit. Dai primi accertamenti sembra che l’incendio si sia sviluppato a causa di un corto circuito all’impianto elettrico del capannone. L’intervento dei vigili del fuoco è stato immediato, ma a causa delle caratteristiche della struttura (in buona parte lignea) le fiamme sono divampate velocemente. Nelle prossime ore l’Arpa effettuerà dei controlli nella zona dove si è verificato l’ambiente per verificare eventuali danni all’ambiente.
Per spegnere l’incendio, divampato poco prima delle 2, sono intervenute 5 squadre dei vigili del fuoco: 2 da Pavia con 3 diversi mezzi, le altre dai distaccamenti di Mortara (Pavia), Robbio (Pavia) e Garlasco (Pavia), con l’intervento di un’autopompa-serbatoio e di un’autobotte-pompa. Le operazioni di spegnimento sono andate avanti tutta la notte e per l’intera mattinata. Si è poi proceduto alla messa in sicurezza della zona. Il capannone è andato completamente distrutto: i danni sono ingenti. Nessuna persona è rimasta coinvolta.
(FOTO DEI VIGILI DEL FUOCO DI PAVIA)