Coronavirus: 166 nuovi casi di positività in provincia di Pavia

Vertice in Prefettura: i controlli previsti per la "zona rossa" di Mede

Aumentano ancora i test e c’è una nuova, limitata impennata dei positivi al Coronavirus oggi, venerdì 19 febbraio, in Italia, mentre resta alto il numero delle vittime giornaliere, con il totale che supera anche la quota di 95 mila. Sono 15.479 i test positivi registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del Ministero della Salute (ieri erano stati 13.762). Le vittime sono invece 353 (ieri erano state 347). Il tasso di positività è del 5,2%, a fronte del 4,8% di ieri, quindi con un aumento dello 0,4% in 24 ore. Aumentano i pazienti in terapia intensiva, mentre diminuiscono quelli nei reparti ordinari. Sono 2.059 le persone ricoverate in rianimazione, con un incremento di 14 unità nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono stati 151. Nei reparti ordinari sono ricoverate con sintomi ora 17.831 persone, in calo di 132 unità rispetto a ieri.
LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA

 

Con 51.894 tamponi effettuati (di cui 38.842 molecolari e 13.052 antigenici), sono 3.724 i nuovi casi positivi in Lombardia, con un tasso di positività in crescita al 7,1% (ieri 5,9%). Aumentano i ricoveri in terapia intensiva (+ 5, il totale è 373) e negli altri reparti (+ 17, il totale è 3.733). I decessi sono 33 per un totale complessivo di 27.971 morti in regione dall’inizio della pandemia. Per quanto riguarda le province, Brescia è quella più colpita con 787 nuovi casi; sono 785 nell’area metropolitana di Milano, di cui 325 a Milano città. Sono 166 i nuovi casi di positività in provincia di Pavia: il totale dall’inizio della pandemia sale  a 30.451. (ANSA – FOTO ANSA)

 

 

I RICOVERI AL SAN MATTEO DI PAVIA

 

Al Policlinico di Pavia sono 4 oggi i nuovi ricoveri per Covid-19, con 5 pazienti dimessi e nessuno deceduto. I pazienti ricoverati al San Matteo per Coronavirus sono 87 (gli stessi di ieri), dei quali 19 in terapia intensiva (gli stessi di ieri), 11 in assistenza respiratoria  seguiti a Malattie Infettive e 57 in degenza ordinaria ricoverati in vari reparti dell’ospedale.

 

RIUNIONE IN PREFETTURA: CONTROLLI PER LA “ZONA ROSSA” DI MEDE

 

Alla Prefettura di Pavia si è svolta una seduta di coordinamento delle forze dell’ordine in seguito all’ inserimento del comune di Mede (Pavia), in Lomellina, tra le quattro “zone rosse” individuate in Lombardia dalla Regione. Il provvedimento, scattato alle 18 di mercoledì 17 febbraio, proseguirà sino al prossimo 24 febbraio. Nel corso del vertice svoltosi in Prefettura, si è deciso di predisporre un piano di controlli mirati per “garantire l’osservanza delle misure più restrittive previste per la nuova classificazione, anche con l’istituzione di posti di blocco ai confini comunali, per monitorare gli spostamenti”. Nel comunicato della Prefettura di Pavia si ricorda inoltre che “per quanto concerne la popolazione scolastica, l’Ufficio scolastico regionale per la Lombardia ha previsto la didattica a distanza per tutti gli studenti residenti nei comuni classificati in ‘zona rossa’, anche se frequentanti istituti in altri comuni”.