Il 6 agosto 2012, otto anni fa, se ne andava Nando Azzolini, giornalista pavese di razza.
Da subito in forza alla “Provincia Pavese” (fu il primo ad arrivare nel 1962 in stazione a Voghera subito dopo il drammatico disastro ferroviario) fu anche corrispondente locale della “Gazzetta del Popolo”, del “Corriere della Sera” e per l'”Ansa”; scrisse per il quotidiano del pomeriggio “La Notte” di Milano e fu un pioniere delle radio libere. Il 25 agosto 1975 nacque Radio Pavia, una delle prime emittenti locali in Italia e Azzolini ne divenne direttore scegliendo da subito di avviare un palinsesto di informazione. Il 3 novembre del 1984 Radio Pavia, in occasione della visita in città di Papa Giovanni Paolo II, organizzò la più lunga diretta della storia dell’emittenza locale. Fu anche direttore del quotidiano “La Nuova Vicenza”. Nando Azzolini riuscì anche, con il suo operato, ad ispirare numerose tesi di laurea discusse all’Università di Pavia e dedicate al giornalismo. Fu fondatore di numerose testate locali tra cui anche “Il Lunedì” e “Il Punto”.