E’ stato ritrovato dopo quasi quattro ore di ricerche il corpo del giovane annegato nelle acque del Ticino alle porte di Pavia. La vittima è un 28enne originario del Nepal, che da qualche anno viveva in Italia. I vigili del fuoco hanno riportato a riva il cadavere poco più a valle rispetto al punto del fiume dove era scomparso, attorno alle 13 di oggi, lunedì 29 giugno. Insieme a lui c’era anche una ragazza di 22 anni, che ha accusato un leggero malore dopo quanto era successo al giovane. I carabinieri stanno raccogliendo testimonianze per ricostruire la dinamica del tragico episodio. Il 28enne nepalese stava camminando nel Ticino, vicino alla riva, quando forse è finito in un avvallamento. Il fatto è accaduto nel tratto di fiume vicino a un locale lungo la strada del Canarazzo. Il giovane è scomparso sott’acqua. L’allarme è scattato subito: a lanciarlo è stata l’amica 22enne e le altre persone che erano con loro. Sul posto sono subito intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e 118. Per il ragazzo nepalese però non c’era più nulla da fare.