E’ stata un’edizione davvero speciale quella di quest’anno della “Pacciada Breriana”, l’appuntamento a tavola degli amici di Gianni Brera che da 26 anni ricordano il grande scrittore e giornalista orginario di San Zenone Po, morto in un incidente stradale il 19 dicembre 1992. Speciale perché rappresentava l’ultimo evento dell’anno del centenario dalla nascita di Brera. Ma nel 2019 si è celebrato anche un altro grande centenario, quello della nascita di Fausto Coppi. La “Pacciada”, come sempre organizzata in maniera impeccabile da Giovanni Zerbi (nella foto a sinistra, ndr), si è svolta oggi, lunedì 16 dicembre, all’Istituto Santachiara di Stradella (in collaborazione con il Comune di Stradella e la Pro Loco di Spessa Po) ed è vissuta sul profondo legame tra Brera e Coppi. Prima del pranzo sono stati presentati i libri (entrambi dedicati a Fausto Coppi) “Coppi l’ultimo mistero” di Paolo Viberti e “Non ho tradito nessuno” di Gabriele Moroni. La tradizionale “Pacciada” è stata poi preparata dagli allievi dell’Istituto Santachiara: da segnalare, in particolare, l’applauditissimo risotto “Nuvola Rossa” dedicato a Felice Gimondi (era il soprannome con cui lo chiamava Brera).
A Stradella la 26esima edizione della “Pacciada Breriana”
