“Ancora oggi una donna su tre è vittima di violenza, per quello non dobbiamo mai trascurare il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Così l’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Pavia, Barbara Longo, durante la presentazione delle iniziative e dei dati relativi ai casi di violenza di genere a Pavia e provincia, dati raccolti dai tre enti specifici locali, la cooperativa LiberaMente (Pavia), l’associazione C.H.I.A.R.A (Voghera) e la cooperativa Kore (Vigevano). “I numeri del fenomeno sono in aumento – ha detto Paola Tavazzi, della cooperativa Liberamente -: l’affluenza delle donne è maggiore sia perché siamo più visibili e anche perché la violenza di genere è un fenomeno di cui si parla di più. Da gennaio a giugno di quest’anno abbiamo accolto 232 donne, contro le 394 dello scorso anno e, paradossalmente, ci auguriamo che i numeri aumentino perché i maltrattamenti, specie quelli in famiglia, sono ancora un sommerso di cui non conosciamo la misura. È necessario che la donna si rivolga ai consultori per legittimarsi e per ottenere un sostegno fondamentale”. E per continuare a diffondere l’importanza del contrasto alla violenza di genere, il 22 novembre al teatro-cinema Politeama dalle ore 9 si svolgerà una mattinata di riflessione dedicata agli studenti e alle studentesse degli istituti superiori; l’evento prevede uno spettacolo teatrale dal titolo “Amorosi Assassini – facciamo finta di niente dai…” e la proiezione del cortometraggio “Duttile” girato a Pavia da giovani studenti. Il 25 novembre, con partenza da piazza del Tribunale alle ore 9.30, si svolgerà il corteo con gli studenti e le studentesse degli istituti superiori pavesi. Alle iniziative prenderanno parte anche l’Asst di Pavia con 4 diversi incontri in Comune (attraverso il consultorio familiare) con una assistente sociale, una ostetrica, una psicologa e una ginecologa (26, 27, 28 e 29 novembre dalle 10 alle 12) e l’Ats attraverso proiezioni, eventi formativi e confronti. Presenti alla conferenza stampa Barbara Longo, assessore alle Pari Opportunità, Mara Azzi, direttore generale di Ats, Cristina Domimagni, Responsabile dell’U.O. Prevenzione Sociosanitaria Territoriale, Sussidiarietà e Sostegno alla Famiglia di Asst, i rappresentanti della Rete Interistituzionale Antiviolenza, l’attrice Valeria Perdonò e lo scrittore pavese Andrea Bruschi.