A Pavia l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia

Approfondite le azioni dell’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale della Provincia di Pavia

L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia si è riunito oggi, lunedì 3 febbraio, a Pavia, dopo gli incontri svoltisi a Bergamo, Brescia, Varese, Monza e Mantova. “I territori devono tornare protagonisti delle politiche regionali e acquisire una centralità sempre maggiore: è questo il senso della decisione di tenere le nostre sedute nei capoluoghi lombardi – ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale, Federico Romani -. L’obiettivo di questi incontri è confrontarsi con le comunità locali per conoscere meglio le realtà provinciali lombarde, raccogliere le loro necessità e i loro bisogni, approfondire le loro eccellenze”.
“L’obiettivo di questo percorso deve essere quello di avvicinare sempre di più i cittadini alla vita delle istituzioni – ha aggiunto Romani -. In questi anni ha soffiato forte sul nostro Paese il vento dell’antipolitica che, con una partecipazione sempre più bassa alle elezioni e alla vita pubblica, rischia di minare le fondamenta della democrazia. Noi siamo qui per dimostrare che la buona politica esiste e si basa sul confronto continuo tra le istituzioni e tra istituzioni e territori. Lo dimostra concretamente il ruolo propositivo del Consiglio regionale che attraverso mozioni e ordini del giorno, spesso bipartisan, indica e propone alla Giunta soluzioni per rispondere alle esigenze e ai bisogni dei territori e delle comunità”.

Oltre al presidente Federico Romani, erano presenti i vice-presidenti Giacomo Cosentino ed Emilio Del Bono e i consiglieri segretari Alessandra Cappellari e Jacopo Scandella. Sono intervenuti anche i consiglieri regionali del territorio Alessandro Cantoni (Lombardia Ideale), Claudio Mangiarotti (Fratelli d’Italia) e Andrea Sala (Lega). I lavori dell’Ufficio di Presidenza sono stati preceduti da un incontro con la vice-sindaco di Pavia, Alice Moggi, e con il presidente della Provincia di Pavia, Giovanni Palli.

Nel corso della seduta sono state approfondite le azioni dell’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale della Provincia di Pavia, per il quale è stata programma la convocazione di tre tavoli tematici riguardanti il rafforzamento dei sistemi sociosanitari, il consolidamento del trasferimento tecnologico e la valorizzazione delle filiere food, wine e welness.

La seduta pavese del vertice parlamentare regionale è stata, inoltre, l’occasione per fare un bilancio dell’attività svolta dal Consiglio regionale nel corso del 2024. Le sedute d’Aula sono state 35, un record se consideriamo l’ultimo ventennio (erano state 24 nel 2023). In Consiglio regionale sono state 23 le leggi approvate (erano state 11 nel 2023). L’Aula ha, inoltre, approvato 10 proposte di atto amministrativo, 7 risoluzioni, 29 proposte di nomina: da segnalare il significativo lavoro di indirizzo politico, con 72 mozioni approvate dall’Aula insieme a 394 ordini del giorno.

Al termine della seduta, la delegazione lombarda ha visitato la Fondazione Riccagioia di Torrazza Coste, un “innovation hub” di ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste) attivo nella ricerca e nel trasferimento di competenze nel settore dell’agritech e del foodtech con l’obiettivo di sostenere il territorio in termini di produttività, innovazione, competenze e attrattività.