Si è svolta nel pomeriggio di sabato 7 maggio la manifestazione fluviale organizzata dalle società remiere di Pavia per richiamare l’attenzione delle autorità e dei cittadini sullo stato del Ticino e delle sue rive. Una situazione che si è aggravata con la prolungata siccità degli ultimi mesi.
L’evento aveva come titolo “Il Ticino è Pavia – Pavia è il Ticino”. Numerose imbarcazioni (canoe, barcè, barche a motore) hanno effettuato una discesa fluviale dalla sede nautica del Cus Pavia sino alla spiaggia a valle del Ponte Coperto, dove è stato effettuato il ritrovo finale accanto al monumento alla Lavandaia (come si vede nella foto scattata da Paolo Torres, ndr). Altri cittadini hanno seguito il corteo dalla riva, percorrendo il tragitto a piedi o in bicicletta.
“Chiediamo al Comune di Pavia un tavolo permanente – è stata la richiesta degli organizzatori – al quale partecipino tutti gli enti che hanno potere decisionale su alveo e rive del Ticino. Alcune delle problematiche che interessano il fiume, come il livello dell’acqua, sono difficilmente affrontabili. Altre, come la regolamentazione delle uscite delle imbarcazioni e il decoro delle rive, possono invece trovare una soluzione”.