I vigili del fuoco di Pavia sono stati al lavoro per buona parte della notte tra sabato 19 e domenica 20 marzo per domare un incendio divampato nell’ex Arsenale militare, nella zona ovest della città. Le fiamme, che pare inizialmente si siano sviluppate lungo alcune sterpaglie sulla riva del Ticino si sono poi estese all’interno della struttura interessando uno dei capannoni dismessi.
Sul posto sono intervenuti otto mezzi dei vigili del fuoco, dal distaccamento cittadino di Pavia e da quello volontario di Mortara (Pavia), con 4 autobotti, 2 autopompe serbatoio e un’autoscala. Le operazioni di spegnimento (nella foto dell’ufficio stampa dei vigili del fuoco, ndr) si sono protratte per circa 6 ore. Le fiamme hanno distrutto il tetto del capannone, bruciando le travi in legno che lo sostenevano e facendo crollare la copertura. Nessuna persona è rimasta coinvolta.
Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire le cause del rogo. In passato si sono registrati altri incendi nell’ex Arsenale, provocati anche da bracieri artigianali accesi da alcuni senzatetto per scaldarsi.