Crescita personale, formazione e aumento delle competenze, strizzando l’occhio alla vera e propria attività lavorativa. Il nuovo progetto “Sportivamente Abile” ideato da Maria Elena Rondi e da Fabio Pirastu (presidenti rispettivamente di Sogni e Cavalli Onlus e di UILDM Pavia) è stato presentato nella mattinata di oggi, mercoledì 23 febbraio, nella sede del Borgo Ticino del Coni di Pavia, alla presenza del delegato provinciale Luciano Cremonesi e dell’assessore allo Sport del Comune Pietro Trivi.
La proposta prevede di creare un percorso di maggiore autonomia possibile per le persone con disabilità di UILDM e di Sogni e Cavalli che verranno ospitate dalle associazioni sportive che aderiranno al progetto: i disabili potranno diventare parte integrante a costo zero di attività gestionali e di supporto. Per loro è previsto un percorso formativo prima dell’avvio dell’attività sul campo e UILDM si impegna anche nell’erogazione di borse lavoro.
“Sportivamente Abile” è stato reso possibile grazie al contributo della Chiesa Valdese di Pavia: “I fondi di cui disponiamo sono stati destinati, in questo caso, alla voce ‘attività sociali e di inclusione’”, ha sottolineato Gianandrea Nicolai, della Commissione Otto Per Mille Valdese. “Per noi persone con disabilità lo sport è un vero e proprio linguaggio che ci permette di metterci in gioco, di creare relazioni e di avere impegni e obiettivi – ha detto Fabio Pirastu -. Se poi allo sport è possibile abbinare anche momenti formativi che ci permettono di acquisire competenze da spendere a livello lavorativo, ancora meglio”.