Secondo alcune indiscrezioni il rapporto fra Fabio Di Bella (nella foto, ndr) e l’Omnia Basket Pavia potrebbe essere giunto al capolinea. E’ quanto mormorano con insistenza alcune voci di corridoio che stanno arrivando da via Treves nella giornata di oggi, lunedì 7 febbraio. L’ex cestista della nazionale italiana, nonché di club di serie A come Milano, Virtus Bologna, Biella, Caserta e Montegranaro, aveva iniziato la sua carriera di playmaker proprio a Pavia, nella stagione della promozione dell’allora Sacil Hlb dalla serie B in A2. Dopo una stagione sempre in canotta biancazzurra in LegaDue, il “Dibo” era approdato in massima serie, indossando la maglia della nazionale italiana nel 2006. Dopo esperienze minori ha concluso la sua carriera sempre a Pavia, questa volta nelle file dell’Omnia Basket, due stagioni nella società neo-promossa in serie B. Dopodiché si era dedicato ad allenare la sua “Here You Can”, la basket-school fondata nel 2011 insieme al padre Aldo. L’anno scorso, tuttavia, era stato chiamato dalla dirigenza pavese per sostituire in panchina l’esonerato coach Massimiliano Baldiraghi. Con il suo arrivo la squadra era riuscita in un’ incredibile rimonta, passando dalla zona retrocessione a conquistare i play-off, anche se era stata eliminata ai quarti di finale dalla Libertas Livorno. L’estate scorsa Di Bella è stata la prima riconferma per una dirigenza che aveva rilanciato gli ambiziosi obiettivi di ri-raggiungere i play-off e di “andare fino in fondo”. Poi una campagna acquisti sontuosa, fatta di ingaggi di veri e propri fuoriclasse per la serie cadetta, ma dalla metà di ottobre le cose hanno cominciato a vacillare: l’addio del play Simoncelli, il passo indietro dello sponsor Punto Edile s.r.l., la rescissione consensuale con Conte e, più recentemente, i tre pesanti ko contro Oleggio, Piombino e Legnano. E pare che proprio al termine della partita di ieri sera a Castellanza contro i Legnano Knights – una pesante sconfitta per 82-61 che ha fatto scivolare Pavia al settimo posto – Fabio Di Bella (che non si è presentato in conferenza stampa) si sia arreso di fronte all’impossibilità di riuscire a risvegliare la squadra dalla pesante crisi di risultati.
Basket, Riso Scotti Pavia in crisi: anche Fabio Di Bella se ne va?
Voci di una possibile interruzione del rapporto tra il coach e la società dopo la sconfitta di Castellanza
Mirko Confaloniera