Il Cnao (Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica) di Pavia, ha ottenuto l’accreditamento della Joint Commission International (JCL: un organismo indipendente che a livello mondiale certifica la qualità delle strutture sanitarie) per effettuare l’assistenza ambulatoriale. E’ un riconoscimento importante per la struttura pavese, l’unica in Italia e una delle 6 al mondo a curare i tumori con l’adroterapia sia con protoni che con ioni carbonio: un trattamento avanzato, utilizzato soprattutto per le forme tumorali non operabili o resistenti alla radioterapia tradizionale. “L’accreditamento JCI, di durata triennale – si legge in una nota del Cnao -, certifica l’impegno di un’organizzazione sanitaria, ospedaliera o ambulatoriale, nel garantire un ambiente sanitario sicuro con attenzione alla qualità dei servizi e alla riduzione dei rischi a carico di pazienti, visitatori e personale”. “E’ un riconoscimento importante – sottolinea Gianluca Vago, presidente del Cnao – perché certifica la qualità del lavoro del nostro Centro secondo i più elevati standard internazionali. L’accreditamento è in linea con l’identità e gli obiettivi del nostro Centro, che vuole essere sempre più un punto di riferimento in Italia e a livello internazionale per le cure e la ricerca contro il cancro”. Gli standard di assistenza ambulatoriale di Joint Commission International sono sviluppati in collaborazione con esperti nel campo dell’assistenza sanitaria e pazienti in tutto il mondo, e sono basati sulla letteratura scientifica e sul consenso degli esperti con l’obiettivo di aiutare le organizzazioni a misurare, valutare e migliorare le prestazioni. Il Cnao di Pavia ha consentito sino ad oggi il trattamento di oltre 3.700 pazienti oncologici. L’adroterapia fa parte delle cure coperte dal Servizio Sanitario Nazionale. (nella foto una sala trattamento del Cnao dove i pazienti ricevono le terapie anti-tumore)